Modalità di contribuzione a Prevedi
I Contratti Collettivi di lavoro Edili-industria e Edili-artigianato hanno introdotto, a partire da gennaio 2015, un accantonamento previdenziale presso il Fondo Prevedi a favore di tutti i lavoratori edili soggetti agli stessi Contratti. Tale accantonamento viene effettuato tramite un contributo mensile a carico del datore di lavoro, denominato “contributo contrattuale”. Il contributo contrattuale ha un importo variabile tra gli 10 e 20 euro mensili, a seconda della categoria e del livello di inquadramento del lavoratore.
Per i lavoratori non ancora iscritti a Prevedi, il versamento del contributo contrattuale comporta l'adesione al Fondo Pensione.
Il lavoratore può attivare un contributo a proprio carico pari all'1% della retribuzione lorda mensile, che gli dà diritto, grazie al Contratto di lavoro edile, a ricevere un contributo dello stesso importo da parte dell'azienda: in questo modo il contributo del lavoratore raddoppia!.
Inoltre, il lavoratore può versare sulla sua posizione Prevedi anche il TFR che matura di mese in mese (oppure, in alternativa, può tranquillamente mantenerlo in azienda).
Il contributo contrattuale maturando non può essere versato ad una forma pensionistica complementare diversa da Prevedi, perché solo Prevedi è il Fondo Pensione di riferimento dei CCNL Edili-industria e Edili-artigianato.
Misure del contributo contrattuale